6 ottobre 2016: Responsabilità della scienza e etica della cura: la lezione della Shoah e le nuove frontiere della bioetica

In occasione dell’apertura della mostra “Medicina e Shoah” l'Università degli Studi di Milano ospita il convegno:
Responsabilità della scienza e etica della cura: la lezione della Shoah e le nuove frontiere della bioetica
6 ottobre 2016
Sala di Rappresentanza del Rettorato,
Università degli Studi di Milano, Via Festa del Perdono 7
Programma
Ore 15.00
Gianluca Vago (Rettore Università Statale di Milano)
Giorgio Mortara (Presidente dell’Associazione Medica Ebraica)
Gadi Luzzatto-Voghera (Direttore del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea - CDEC)
CHAIR: Laura Boella (Università Statale di Milano)
I - Dalla Shoah alla bioetica
15.30 - Michele Sarfatti (CDEC), “Le dimensioni della Shoah”
16.00 - Marcello Pezzetti (Direttore Fondazione Museo della Shoah), “Dalla T4 alla Shoah. Uno sguardo all'interno dello stato razziale nazista”
16.30 - Gilberto Corbellini (Università Roma Sapienza), “Eugenica e Shoah nell’immaginario della bioetica”
II - La scienza che si prende cura
17.00 - Amedeo Santosuosso (Università di Pavia): Continuità e discontinuità dell’eugenica nazista
17.30 - Giuseppe Testa (Università di Milano), “Medicina di precisione e dimensioni della cura: sfide e opportunità”
18.00 - Interventi del pubblico
18.30 - Visita guidata alla Mostra “Medicina e Shoah”, nell’Atrio dell’Aula Magna
La mostra: Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica
Il Convegno è organizzato in occasione dell’apertura della mostra “Medicina e Shoah”, che ripercorre la storia della medicina nazista a partire dalle origini dell’eugenetica sino alle politiche razziali e di sterminio del III Reich. La mostra, realizzata dall’Università di Roma “La Sapienza” in collaborazione con l’Unione Comunità ebraiche italiane (UCEI) e con la cura scientifica di Silvia Marinozzi, viene ospitata nella sua tappa milanese dall’Università Statale, dove sarà visitabile dal 6 ottobre al 2 novembre nell’ Atrio dell’Aula Magna, in via Festa del Perdono 7 (ore 9-18, ingresso libero).