Laboratorio di sociologia e antropologia della scienza

Il continuo e mai interrotto dialogo fra (da una parte) le scienze fisiche e naturali e (dall’altra) le scienze umane e sociali, ha sviluppato dibattiti, collaborazioni, incontri. Soprattutto a partire dagli anni Settanta del Novecento, l’antropologia della scienza, la sociologia della scienza, gli studi sociali della scienza e della tecnologia, documentano come le diverse discipline hanno tratti comuni nella costruzione dei fatti scientifici, nell’argomentazione delle scoperte, nella diffusione delle teorie. Questi tratti comuni sono una delle ragioni per studiare le scienze in una prospettiva olistica.
Sempre negli ultimi decenni, si è registrata un’attenzione particolare alla visione integrata dei sistemi/reti viventi e alla coevoluzione biosociale. In ultimo, una chiara sfida alle scienze sociali è rappresentata dall’incontro, nelle arene pubbliche, della scienza con il senso comune e dall’emergere di retoriche e politiche che necessitano di essere indagate con metodologie sociologiche e antropologiche.
Dal 2015, il Laboratorio di sociologia e antropologia della scienza (mediante seminari con antropologi, filosofi, sociologi, fisici, medici, biologi ecc.) si propone di indagare e di studiare questi temi che, per una loro adeguata comprensione, hanno bisogno di una visione integrata.