19 novembre 2021: Ramon Amaro: On the validity of a semantics of information in AI ethics research

CONTRA/DIZIONI III: "FUTURI/PASSATI"
Dottorato in Filosofia e Scienze dell'Uomo
Ramon Amaro
On the validity of a semantics of information in AI ethics research
19 novembre 2021, h. 15.30-18.30
Aula 435 - Festa del Perdono.
L'incontro fa parte del ciclo CONTRA/DIZIONI III ed è parte dell'attività didattica del Dottorato in Filosofia e Scienze dell'Uomo.
Abstract
In this talk I suggest a return to semantic information, or the study of language as meaningful data, in AI ethics research. An important dimension to the aggregation of data en masse is the inferred meaning associated with racial characteristics and the deterministic relationship between language, cognition, and racial bias in human centred technology. I argue that racial deductions are drawn through the process of linguistic determinism. Linguistics also set the boundaries of a technical world view, that I argue influences the ways in which we perceive reality, analyse our surroundings and conduct ourselves with respect to our findings. Drawing on my book The Black Technical Object: On Machine Learning and the Aspiration of Black Being (Sternberg, 2022), I discuss the hegemonic power of language and the legacies of linguistic determinism in the reification of racial hierarchies. The ultimate aim of this talk is to broaden our world views of race as a category from which an AI ethics can be drawn, and to promote a broader reflection on the meaning of information in AI ethics research.
Presentazione del relatore
La scrittura, la ricerca e la pratica di Ramon Amaro emergono alle intersezioni dello Black Study, della psicopatologia, della cultura digitale e della critica della ragione computazionale. Egli attinge alla teoria dell'alienazione sociogenetica di Frantz Fanon per problematizzare la de-localizzazione della psiche nera nei sistemi computazionali contemporanei, come machine learning e l'intelligenza artificiale. La ricerca di Ramon si allontana dalle nozioni di negazione psichica, come stabilito dal modello fanoniano di rappresentazione, per indagare una modalità alternativa di relazione tra razza e tecnologia. Il suo obiettivo finale è quello di nuove metodologie per lo studio della razza e della cultura digitale. Ramon è sotto contratto con la Sternberg/MIT Press per scrivere una monografia sull'apprendimento automatico, la razza e la filosofia dell'essere, intitolata provvisoriamente Machine Learning, Sociogeny and the Substance of Race. È un membro fondatore del Queer Computing Consortium (QCC), che indaga i "linguaggi" della computazione nel suo ruolo nel plasmare le pratiche delle comunità locali. Attualmente Docente di Arte e Culture Visive del Sud Globale UCL.
Tra le sue pubblicazioni:
- R. Amaro, Machine Learning and the Substance of Race, Sternberg/MIT, Berlino e Cambridge, 2021.
- R. Amaro, “La realtà empirica dell'IA e un futuro razzializzato” in AI-Più che umano, Barbican, Londra, 2019.
- R. Amaro, “Afrofuturismo” in Glossario postumano, ed. Rosi Braidotti e Maria Hlavajova, Bloomsbury Academic, London, 2018, pp.17-19.
La partecipazione è aperta a tutti gli interessati.
La partecipazione alla conferenza è consigliata agli allievi delle Scuole di Dottorato in Filosofia e Scienze dell’Uomo e in Cervello, Mente e Ragionamento.
L'incontro si terrà in inglese.